RIMETTIAMO AL CENTRO L'ANNUNCIO DELLA PAROLA

16/02/2018

Papa Francesco non perde occasione per ricordare a noi preti quanto sia importante la PAROLA. Pare che nella Chiesa le cose più importanti siano i sacramenti, la preparazione, la frequentazione, la partecipazione.
E la Parola, secondo la convinzione quasi generale dei fedeli e dei pastori, serve per spiegare e per vivere meglio i momenti sacramentali. Noi preti, poi, spesso diamo l'impressione che la Parola di Dio sia, più o meno, la parola del parroco.
Debbo dire che è più facile impartire i sacramenti che interiorizzare, preparare e annunciare la Parola. Non so se vado fuori strada, ma la Parola è il sacramento dei sacramenti. Se poi aprissimo il Vangelo di Giovanni capiremmo che la Parola è diventata Persona e per tutto il testo, soprattutto nel discorso della Cena, dalla Parola nascono e si illuminano tutti i passi del Vangelo.
Le battute, secondo lo stile di Papa Francesco sulle prediche brevi, preparate, sentite, ci ricordano i suoi passati pastorali e la nostalgia che ciascuno di noi si porta dentro quando, dalla strada e dalla frontiera, deve passare alla basilica e alla "cattedra".
Sottovalutiamo il bisogno che la gente ha di parole vere, positive, cariche di speranza e di fraternità. Non è vero che la superficialità, la comodità, l'egoismo hanno spento l'anima. .
Vivendo tra i giovani e incontrando persone di ogni tipo, debbo dire che se fossimo un po' più attenti, più disponibili, meno frettolosi nel giudicare, ci accorgeremmo che il disagio, la solitudine, il dolore, l'amore tradito sono ancora a battere alle nostre porte.
Non sempre è la sacrestia il luogo più adatto a rispondere e non sono i numeri dei fedeli che vengono a Messa quelli che decidono sul "benessere" delle anime dei parrocchiani.
La parola è vita, è relazione, è comunione. Noi siamo i figli della Parola, come laici e come credenti, ma la Parola, per essere genuina, deve venire dopo l'ascolto di chi ti cerca e dopo l'ascolto di chi ti ha chiamato a fare il pastore.

Don Antonio Mazzi