EXODUS ELBA E L’ESPERIENZA DEI CAMPI ESTIVI RESIDENZIALI

07/08/2020


In uno scenario di natura incontaminata vengono offerti percorsi educativi di accoglienza, reinserimento e prevenzione. Siamo all’isola d’Elba, dove nel maggio 2009 il Comune di Portoferraio ha concesso alla Fondazione Exodus un appezzamento di terreno ed un immobile. É nata così la realtà de "La Mammoletta", che questa estate è stata aperta ad un gruppo di undici ragazzi.

«Un gruppo di ragazzi ha fatto con noi il percorso in comunità», spiega Marina, responsabile di Polo per il Progetto “Opportunity, realizzato grazie al “Fondo di Beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale di Intesa Sanpaolo”, «e un altro gruppo misto, costituito da ragazzi provenienti dagli altri Poli Exodus presenti in Italia, che sviluppano progetti per contrastare la povertà educativa».

All’interno della struttura, anche per rispettare le regole sanitarie dettate dall’emergenza Coronavirus, sono state allestite delle tende da campeggio e una grande tendostruttura per i momenti della colazione, del pranzo e della cena. Ogni ragazzo, prima di iniziare l’esperienza del campo residenziale, è stato sottoposto a test sierologico e tampone.

«Abbiamo sviluppato diverse attività e laboratori», spiega Marina. «Arte, teatro, cartotecnica. E ancora, un corso di pesca e serata di cineforum. I ragazzi sono stati impegnati nelle varie attività fino alle sette di sera e hanno risposto con grande entusiasmo a tutte le proposte».

Il corso che ha riscosso più successo è stato, come sempre, quello di vela, realizzato insieme all’istruttore Martino, giovane che ha concluso il suo percorso in comunità e che ha proseguito, collaborando in tutte le attività promosse da Exodus Elba.

«La possibilità di sviluppare campi estivi residenziali, più brevi ma anche più intesi, è fondamentale per i ragazzi che si trovano in condizioni di fragilità sociale ed educativa», continua Marina. «Insieme a loro abbiamo lavorato sulle parole cooperazione e responsabilità e le abbiamo “testate” riportandole alla vita quotidiana. Perché, dal momento in cui vivi in gruppo, il benessere di quel gruppo dipende anche dai tuoi atteggiamenti e dalla tue scelte: solo insieme si raggiunge un risultato».

Il Campus estivo del Polo Exodus Elba rientra nelle proposte di “Opportunity”, il nuovo progetto della Fondazione Exodus di Don Mazzi per contrastare la povertà educativa, realizzato grazie al “Fondo di Beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale di Intesa Sanpaolo”. Il nome semplice, immediato, ci riporta immediatamente – per sottrazione – a quello che viene negato ai ragazzi che vivono in una condizione di povertà educativa: le possibilità, appunto.

Redazione